IL RITMO DELLO SPAZIO / LE RYTHME DE L’ESPACE / THE RHYTHM OF SPACE. Arte e Scienza da Marconi alle Onde Gravitazionali, Museo della Grafica – Palazzo Lanfranchi, Pisa, 12 ottobre – 8 dicembre 2019
La mostra, curata da Stavros Katsanevas, direttore dell’European Gravitational Observatory (EGO) di Cascina (PI), ha proposto un affascinante viaggio tra arte e scienza sullo sfondo delle entusiasmanti scoperte della fisica contemporanea.
La recente rilevazione delle onde gravitazionali derivanti dalla fusione di buchi neri e/o stelle di neutroni che producono vibrazioni nello spazio-tempo, consente di aggiungere il “ritmo” o, in un certo senso, il “suono” dello spazio alla millenaria concezione e rappresentazione dell’Universo come immagine sublime ma silenziosa, invitando a profonde riflessioni sul rapporto dell‘uomo con il Cosmo, la Terra, la Società.
Su questi temi, e in un suggestivo impatto concettuale ed emozionale, il percorso della mostra ha presentato installazioni, sculture, video, opere grafiche e fotografie realizzate da Gorka ALDA, Pavel BÜCHLER, Attila CSÖRGŐ, Raphaël DALLAPORTA, Raymond GALLE, Bertrand LAMARCHE, Liliane LIJN, Letizia DE MAIGRET, Aitor ORTIZ, Tomás SARACENO, Jol THOMSON.
La mostra raccontata dal curatore Stavros Katsanevas
VISIT FROM HOME, tour virtuale della mostra in lingua inglese, con approfondimenti del curatore e dei singoli artisti
Per informazioni dettagliate sul progetto della mostra, le opere e gli artisti, gli scienziati e gli intellettuali che l’hanno resa possibile, è attivo un sito web dedicato raggiungibile alla pagina: https://sites.ego-gw.eu/ilritmodellospazio/.
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Virgo Mirrors Courtesy Famiglia Giazotto
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Marconi Room
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Bertrand LAMARCHE, Réplique (Baphomètre), 2008 Installazione. Proiettore, riflettore, motore, Produzione La Galerie CAC, Noisy-le-Sec (Francia), Collezione FRAC Centre-Val de Loire (Francia)
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Bertrand LAMARCHE, Réplique (Baphomètre), 2008 Installazione. Proiettore, riflettore, motore, Produzione La Galerie CAC, Noisy-le-Sec (Francia), Collezione FRAC Centre-Val de Loire (Francia)
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Aitor ORTIZ, Gorka ALDA, Link, 2019, scultura e composizione audio Progetto supportato da un finanziamento del 2017 “Leonardo Grant for Researchers and Cultural Creators”, Fondazione BBVA
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Raymond GALLE, A Ring of Salt
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Raymond GALLE, A Ring of Salt
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Raymond GALLE, A Ring of Salt
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ATTILA CSÖRGŐ, Squaring the Circle, 2013, scultura luminosa, specchio tridimensionale in alluminio cromato, lampada alogena, trasformatore, cerchio in fibra di vetro, 160x40x40cm., Courtesy del Laboratory of Astroparticle Physics and Cosmology Photo credit [Attila Csorgo – Squaring the Circle – ©Nicolas Brasseur]
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ATTILA CSÖRGŐ, Ursuppe
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ATTILA CSÖRGŐ, Platonic Love, video, durata 8’49’’
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Pavel BÜCHLER, Dialogo sopra i due Massimi Sistemi del Mondo, 2013 Altoparlanti bidirezionali, audio a 2 canali
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INFN (Istituto Nazionale di Fisica Nucleare), Deformare lo Spaziotempo, 2019 Installazione a cura di: INFN – Istituto Nazionale di Fisica Nucleare Concept e regia scientifica: Vincenzo Napolano, Francesca Scianitti – Comunicazione INFN Progetto Multimediale: Marco Barsottini – Cameranebbia, Alessandro Capozzo – Limiteazero
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Divano Cosmico, 2019
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Tomás SARACENO, Aerocene 1.3, 2018 ©Studio Tomás Saraceno
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Liliane LIJN, Gravity’s Dance, 2019 Diametro 5 metri, black weighted cloth, LEDS, asta di acciaio inossidabile, Forex central stiffener, motore trifase controllato da computer e trasformatore. Courtesy the artist and Rodeo, London/Piraeus.
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Jol THOMSON, Una Concezione Limite Situata all’Estremo Margine del Mondo delle Apparenze, 2019 Video multicanale, durata 9’
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Jol THOMSON, Una Concezione Limite Situata all’Estremo Margine del Mondo delle Apparenze, 2019 Video multicanale, durata 9’
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EGO (European Gravitational Observatory), Una Sala di Controllo Multi-messenger Courtesy EGO
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Tomás SARACENO, La Politica dei Ritmi Solari: Levitazione Cosmica, 2018 Video monocanale, 2,40:1, FullHD, b/n, suono, durata 2’48’’ Per gentile concessione dell’artista; Andersen’s, Copenaghen; Ruth Benzacar, Buenos Aires; Tanya Bonakdar Gallery, New York / Los Angeles; Arte contemporanea estiva rosa, Genova; Esther Schipper, Berlino
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Tomás Saraceno, “Come Intrappolare l’Universo in una Ragnatela”, 2018, Courtesy of the artist, Tanya Bonakdar Gallery, New York / Los Angeles ©Studio Tomás Saraceno ©EGO Photo
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Letizia DE MAIGRET, What’s Nest?, 2019
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Letizia DE MAIGRET, Occhio Orizzonte, 2019 Acrilici su acetato, diametro 120 cm.
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Arnaud DUBOIS, Glass Works 2.0: Casting, Polishing, Coating or the Black Box of Black Holes, 2019
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Michael JAKOB, Little Sparta
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Ersi KROUSKA, A cosmic amphitheatre, 2019 Video, durata 8’25’’, ceramiche Antonis Atsonios
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Raphaël DALLAPORTA, GW181124, 2018 GW181124 . un esperimento svolto da Rapha.l Dallaporta con la collaborazione dei ricercatori di EGO-VIRGO e la partecipazione di Peter Wolf.
IL RITMO DELLO SPAZIO / LE RYTHME DE L’ESPACE / THE RHYTHM OF SPACE. Arte e Scienza da Marconi alle Onde Gravitazionali, Museo della Grafica – Palazzo Lanfranchi, Pisa, 12 ottobre – 8 dicembre 2019, curata da Stavros Katsanevas, direttore dell’European Gravitational Observatory (EGO), promossa e realizzata da EGO e dal Museo della Grafica (Comune di Pisa, Università di Pisa), con la collaborazione del Centre National de Recherche Scientifique (CNRS), dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN), del Laboratorio di Fisica delle Astroparticelle e Cosmologia (APC) dell’Università di Parigi Diderot e il Fondo di Dotazione per la Fisica dell’Universo, dell’Istituto di Fisica di 2 Infiniti (I2PI) Lione, del Sistema Museale di Ateneo dell’Università di Pisa, con il patrocinio della Regione Toscana e il supporto della Fondazione Carasso.
Scarica il comunicato ITALIANO / FRANCESE / INGLESE
Scarica la locandina
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Rivivi qui le mostre pubblicate nelle settimane precedenti:
“Robert Doisneau. Pescatore d’immagini”, Museo della Grafica-Palazzo Lanfranchi, Pisa, 23 marzo – 17 giugno 2018