SEGNI MULTIPLI. Opere grafiche dalla Donazione Argan, 8 giugno – 28 dicembre 2007
Museo della Grafica di Pisa (Palazzo Lanfranchi) 8 Giugno 2007 - 28 Dicembre 2007
La mostra getta luce su un periodo storico di fervida ricerca artistica e intense meditazioni formali in cui l’impegno di Giulio Carlo Argan, mai disgiunto da una convinta e appassionata partecipazione alla vita politica, aprì nuovi orizzonti ai linguaggi dell’arte. Se già nell’immediato dopoguerra il critico affrontava con esemplare sintesi interpretativa i temi legati alle avanguardie europee, nei primi anni Sessanta maturò profonde riflessioni sulla funzione sociale ed educativa dell’arte attraverso la ridefinizione dei suoi presupposti teorici. Molte delle stampe esposte in mostra documentano la fitta rete di rapporti di stima e amicizia con gli artisti che di Argan seguirono e condivisero il pensiero critico.
-
- 1. Arnoldo Bonzagni, Cicli gomme Talbot. Matita, inchiostro e pastello, cm 35,5×27
-
- 2. Luciano Cattania, Argan, 1982, cm 43×35,6
-
- 3. Alberto Gerardi, Senza titolo, 1945. Inchiostro, cm26,6×17,7
-
- 4. Fabrizio Plessi, Roma, 1990. Litografia, cm21x24
-
- 5. Ernesto Tatafiore, Senza titolo, 1966, cm30,7×22,2
-
- 6. Emilio Vedova, Scontro di situazioni. A Guevara. Litografia, cm 47,5×70,5
Didascalie delle immagini
- Arnoldo Bonzagni, Cicli gomme Talbot. Matita, inchiostro e pastello, cm 35,5×27
- Luciano Cattania, Argan, 1982, cm 43×35,6
- Alberto Gerardi, Senza titolo, 1945. Inchiostro, cm26,6×17,7
- Fabrizio Plessi, Roma, 1990. Litografia, cm21x24
- Ernesto Tatafiore, Senza titolo, 1966, cm30,7×22,2
- Emilio Vedova, Scontro di situazioni. A Guevara. Litografia, cm 47,5×70,5